Ciao bimbi oggi doveva essere l'ultimo giorno di scuola,la scorsa settimana ci siamo incontrati(anche se non tutti)per il saluto di fine anno .Auguriamo a voi e alle vostre famiglie una buona estate .
Divertitevi tantissimo.Un grande abbraccio Cristina e Manuela.
Pensavate di non avere piu' nessun lavoretto ...invece...provate a costruire questo bellissimo
acquario dentro una scatola di cartone.Buon divertimento😘😘😘
Ci stavamo dimenticando ...un saluto a tutti anche da parte di Mario😀
martedì 30 giugno 2020
mercoledì 24 giugno 2020
Estate
Ciao bambini domenica 21 giugno è iniziata la stagione che a noi piace tanto ,l'estate ...qualcuno andrà al mare altri al lago ,oppure si rimarrà a casa e si faranno gite meravigliose sulle nostre montagne .La cosa più bella sarà comunque poter rimanere all'aria aperta.
Manuela e Cristina vorranno vedere i meravigliosi disegni che farete durante l'estate...
Qui sopra un video molto divertente per poter creare disegni sperimentando nuove tecniche
Buon divertimento😀
Qui sopra un video molto divertente per poter creare disegni sperimentando nuove tecniche
Buon divertimento😀
venerdì 19 giugno 2020
giovedì 18 giugno 2020
Scopriamo il mare, 2° parte
Scopriamo gli abitanti del mare
CONOSCIAMO GLI ABITANTI DEL MARE
Il mare è un ambiente dove vivono tanti pesci.
Bimbi, quali pesci conoscete?
Adesso vi faccio vedere un disegno, osservate bene i pesci che nuotano in questo bellissimo mare,
Provate a farvi aiutare da un adulto se non ricordate il loro nome, pensate anche di che colore sono e la loro forma, se sono grandi o piccini, quello più simpatico e quello che vi fa paura...
Fatto questo colorate questo ambiente marino e aggiungete i pesci a voi più simpatici.
CONOSCIAMO LA STRUTTURA CORPOREA DEL PESCE
Il pesce è un animale vertebrato perché ha la colonna vertebrale.
Sapete che cos'è la colonna vertebrale? Anche noi esseri umani abbiamo la colonna vertebrale,
Sapete dove è situata?
La forma del corpo dei pesci è affusolata che gli consente di muoversi agevolmente nell’acqua.
La testa è attaccata al tronco.
Il pesce ha gli occhi posti lateralmente e sono privi di palpebre.
Ai lati della testa egli ha due aperture: le branchie da dove esce l’acqua che è entrata dalla sua bocca.
Le branchie servono al pesce per respirare.
Il corpo del pesce è rivestito da squame che sono disposte come le tegole di un tetto. Per spostarsi nell’acqua il pesce si serve delle pinne e della coda.
Ci sono molti pesci che hanno una vescica natatoria,
( uuuuuuuuh che nome strano bimbi....)
una specie di sacchetto interno che può riempirsi o svuotarsi d’acqua.
Quando la vescica si gonfia il pesce sale verso la superficie,quando invece si sgonfia il pesce scende giù.
Praticamente un simpatico palloncino, molto, molto utile.
COSA MANGIANO I PESCI
Bimbi sapete cosa mangiano i pesci??????
I pesciolini piccoli mangiano il plancton che è costituito da un insieme di organismi piccolissimi, da vegetali, uova di animali e batteri che vivono insieme, sospesi nell’acqua e vengono trasportati dalle correnti marine.
I pesci più grandi mangiano i pesci più piccoli.
Fa eccezione il cavalluccio marino che mangia il plancton anche quando diventa adulto.
CURIOSITA’
Il primo che esplorò il fondale marino fu l’americano Charles William Beebe.
Per scendere nel fondale marino utilizzò un casco di rame che gli permise di scendere a poche decine di metri di profondità.
Il 6 giugno del 1930 egli insieme all’inventore Otis Barton della batisfera, una capsula scesero a 250 metri di profondità.
Nel 1934 essi batterono ogni record scendendo a 923 metri di profondità.
Fiastrocche e poesie sul mare
NEL FONDO MARINO
Nel fondo marino il mare è blu notte,
c’è un grande giardino di aiuole fiorite.
Le stelle di mare di tutti i colori,
anemoni gialli: guarda che belli!
Le alghe leggere fa la danza del mare
coi pesciolini d’argento e turchini.
Conchiglie e spugne amiche e compagne,
coralli preziosi, cespugli curiosi.
Meduse giganti un po’ trasparenti,
polipi strani con tante mani.
Gamberi rossi nascosti fra i sassi
in punta di piedi camminano, vedi.
Bernardo il paguro nella grotta è al sicuro,
coi fiocchi di mare lui vuole giocare.
Molluschi e aragoste, tartarughe nascoste
coi cavallucci cantano i ricci. (Patrizia Chimera)
LA VOCE DEL MARE
La voce del mare della conchiglia
ascolta il bambino e si meraviglia.
“ Pronto ? Ti aspetto” il mare dice,
“ ho navi e isole per farti felice”.
Vorrebbe rispondere il bimbo al mare:
“ Prepara i pesci, verrò a pescare…”
Ma non è certo di parlar bene
la lingua dei pesci e delle sirene. (G. Rodari )
Indovinello
Ho branchie e pinne.
Vivo nel mare blu.
Chi sono dillo tu… ( pesce )
venerdì 12 giugno 2020
La semina
Ciao bambini per questo fine settimana abbiamo pensato di farvi seminare qualche piantina ,per prima cosa cercate in casa dei vasetti di recupero in plastica tipo vasetti dello yogourt o in vetro.Chiedete a mamma o papà dei semi ...dopo di che mettete del terriccio nei vasetti inserendo i semini e innaffiando con acqua ,mi raccomando ogni giorno dovete innaffiare i semi fino a che come per magia vedrete germogliare una specie di fogliolina🍀🌿🍃
Le vostre piantine cresceranno se voi ogni giorno date a loro un po di attenzione .Buon lavoro.
Cristina e Manuela👍😀
mercoledì 10 giugno 2020
Scopriamo il mare
Buongiorno bambini
dopo aver letto la fiaba della Sirenetta adesso possiamo imparare insieme a conoscere un pochino il mare...
possiamo definirlo come la più grande distesa d’acqua salata del nostro pianeta. Esso è un ambiente meraviglioso ricco di vita. Il mare possiede una sua magia e con i suoi colori, i suoi suoni, i suoi rumori e i suoi umori ci fa sognare e, spesso suscita in noi forti emozioni.
dopo aver letto la fiaba della Sirenetta adesso possiamo imparare insieme a conoscere un pochino il mare...
possiamo definirlo come la più grande distesa d’acqua salata del nostro pianeta. Esso è un ambiente meraviglioso ricco di vita. Il mare possiede una sua magia e con i suoi colori, i suoi suoni, i suoi rumori e i suoi umori ci fa sognare e, spesso suscita in noi forti emozioni.
Il mare è costituito da una parte chiamata superficie che noi riusciamo a vedere con il nostro sguardo fino all’orizzonte. L’orizzonte è quel punto dove cielo e mare si incontrano. Su tale superficie noi nuotiamo e le barchette e le navi si muovono. Il mare è profondo. Quante volte abbiamo fatto l’esperienza della sua profondità quando allontanandoci dalla riva abbiamo constatato con paura e preoccupazione che non toccavamo con i piedi la sabbia e la ghiaia sottostante. Qui i raggi del sole arrivano caldissimi in estate per questo l’acqua si riscalda e noi possiamo fare il bagno. I raggi solari man mano che si scende giù non arrivano caldi come in superficie, ma molto deboli e in alcuni punti del fondale non arrivano affatto e quindi regna il buio.
Adesso vorrei chiedervi una cosa bimbi, sapete che cos'è il fondale marino?
Spiegare ai bambini il fondale marino è un po’ difficile perché non possiamo utilizzare con loro delle definizioni scientifiche.
Cercheremo perciò di ricorrere ad un facile esperimento.
Prendiamo una vaschetta e la riempiamo d’acqua. Essa rappresenta il mare.
Invitiamo poi i bambini a buttare dentro di essa dei sassolini e della sabbia. Essi si depositeranno sulla base della vaschetta perché sono pesanti e non galleggiano.
La base della vaschetta dove si sono depositati i sassi rappresenta il fondale. In altre parole il fondale marino è il pavimento del mare.
Nel fondale marino troviamo sassolini, sabbia, rocce,antri, grotte, ammassi rocciosi, canali, corridoi non solo, ma abbiamo una flora e una ricca fauna.
La flora è costituita da alberi di rosso corallo, da alghe multicolori, da spugne,da praterie e giardini. La fauna è costituita da un’infinità di pesci di svariate forme,
colori e grandezze che hanno un ruolo importantissimo nella vita dell’uomo, soprattutto come fonte di alimenti.
Le alghe sono vegetali e sono di tanti colori. Quelle di colore verde o verde-azzurro hanno bisogno di tanta luce per questo vivono vicino alla superficie del mare.
Le alghe rosse e brune, invece, vivono in profondità. Esse hanno un tipo di clorofilla che si attiva anche con i pochi e deboli raggi solari che arrivano in fondo al mare. Le alghe sono importantissime perché attraverso la fotosintesi clorofilliana, esse producono l’ossigeno necessario alla respirazione delle piante acquatiche e dei pesci.
Pesci??????
Ma certo bimbi in mare vivono tantissimi pesci....
ma ne parleremo la prossima volta
Buon divertimento, adesso andiamo tutti a ballare in fondo al mare.....Ciao.... un abbraccio le maestre Manuela e Cristina
lunedì 8 giugno 2020
Oggi giornata mondiale degli Oceani...
giornata mondiale degli oceani: il video con i mini cuccioli e la delfina blue Eventi a Treviso
„Mini Cuccioli celebrano la Giornata Mondiale degli Oceani, 8 giugno 2020, in compagnia di Blue la delfina che ha trovato casa nel casco della campionessa di sci Federica Brignone. Due video per bambini, che vogliono spiegare l’importanza della salvaguardia del mare e degli oceani, sono stati pubblicati per questa giornata speciale sul sito minicuccioli.it. In avventura al mare. I Mini Cuccioli sono invitati a seguirla dalla delfina, per aiutarla a liberare un piccolo delfino imprigionato dalla plastica che invade le acque del mare.
Poi c’è tempo per una fiaba della buonanotte dove i nostri piccoli eroi sono protagonisti di una storia che riguarda la tutela del mare e una strana gara di sci contro il “mostro delle plastica”. La fiaba è stata a letta dalla campionessa di sci Federica Brignone per un progetto benefico nei giorni del #Iorestoacasa.
L’8 giugno si festeggia la Giornata mondiale degli oceani. A proporne la nascita è stato il governo canadese nel 1992, al Summit della Terra tenutosi quell’anno a Rio de Janeiro, e dal 2008 la ricorrenza è riconosciuta anche dalle Nazioni Unite (Onu). L’obiettivo della Giornata è ricordarci di quanto siano preziosi e indispensabili gli oceani, sono gli oceani a fare da collante tra le nazioni e i popoli della Terra, ma stanno soffocando perché li consideriamo la soffitta dove accantonare tutto quello che non ci serve più. Ogni anno produciamo più di 300 milioni di tonnellate di plastica: di queste, almeno 8 milioni finiscono in mare. Se non cambieremo stile di vita, nel 2050 ci sarà più plastica che pesci.🐳🐟🐋“
Ecco dove bisogna buttare la spazzatura ,non nel bosco,non nella strada,non nei prati e nemmeno nei mari.👌
giornata mondiale degli oceani: il video con i mini cuccioli e la delfina blue Eventi a Treviso
„Mini Cuccioli celebrano la Giornata Mondiale degli Oceani, 8 giugno 2020, in compagnia di Blue la delfina che ha trovato casa nel casco della campionessa di sci Federica Brignone. Due video per bambini, che vogliono spiegare l’importanza della salvaguardia del mare e degli oceani, sono stati pubblicati per questa giornata speciale sul sito minicuccioli.it. In avventura al mare. I Mini Cuccioli sono invitati a seguirla dalla delfina, per aiutarla a liberare un piccolo delfino imprigionato dalla plastica che invade le acque del mare.
Poi c’è tempo per una fiaba della buonanotte dove i nostri piccoli eroi sono protagonisti di una storia che riguarda la tutela del mare e una strana gara di sci contro il “mostro delle plastica”. La fiaba è stata a letta dalla campionessa di sci Federica Brignone per un progetto benefico nei giorni del #Iorestoacasa.
L’8 giugno si festeggia la Giornata mondiale degli oceani. A proporne la nascita è stato il governo canadese nel 1992, al Summit della Terra tenutosi quell’anno a Rio de Janeiro, e dal 2008 la ricorrenza è riconosciuta anche dalle Nazioni Unite (Onu). L’obiettivo della Giornata è ricordarci di quanto siano preziosi e indispensabili gli oceani, sono gli oceani a fare da collante tra le nazioni e i popoli della Terra, ma stanno soffocando perché li consideriamo la soffitta dove accantonare tutto quello che non ci serve più. Ogni anno produciamo più di 300 milioni di tonnellate di plastica: di queste, almeno 8 milioni finiscono in mare. Se non cambieremo stile di vita, nel 2050 ci sarà più plastica che pesci.🐳🐟🐋“
Ecco dove bisogna buttare la spazzatura ,non nel bosco,non nella strada,non nei prati e nemmeno nei mari.👌
Ciao bimbi Cristina e Manuela💔💓💗
giovedì 4 giugno 2020
Ciao bimbi oggi vogliamo parlare un pò delle emozioni. Avete provato a guardarvi allo specchio? La vostra faccia a volte è triste o felice, preoccupata o serena, arrabbiata, furiosa o semplicemente strana quando fate le boccacce. Dipende tutto dal nostro stato d'animo.
Anche per noi adulti è cosi!😀😂😏😒😖 Qui sotto un piccolo lavoretto, molto divertente il quale vi permetterà di cambiare l'espressione della vostra faccina proprio quando cambia anche il vostro umore😜
Per effettuare questo lavoro vi serviranno delle forbicine della colla dei pennarelli ma sopratutto un aiutino da mamma e papà.
Anche per noi adulti è cosi!😀😂😏😒😖 Qui sotto un piccolo lavoretto, molto divertente il quale vi permetterà di cambiare l'espressione della vostra faccina proprio quando cambia anche il vostro umore😜
Per effettuare questo lavoro vi serviranno delle forbicine della colla dei pennarelli ma sopratutto un aiutino da mamma e papà.
Quindi queste emozioni fatte dalle nostre smorfie facciali, ,con questo coronavirus non possiamo più vederle perchè qualche volta bisogna indossare delle mascherine. Per fortuna i bimbi più piccoli non devono indossarla. Ma come dice la poesia qui sotto possiamo sorridere con lo sguardo.🙋🙋
A risentirci
Cristina e Manuela
Fiaba "La Sirenetta" seconda parte
Buongiorno bambini
oggi non è una bellissima giornata, piove...
potete quindi farvi leggere da un adulto la seconda parte della fiaba
La Sirenetta
....vide la nave affondare… In quel
momento si ricordò che gli uomini non
sapevano vivere nel mare e che
sarebbero morti! E con loro, il suo
bellissimo principe… Si precipitò fino
al principe che non riusciva quasi più
a nuotare nel mare infuriato e lo
sostenne, trasportandolo fino alla
riva, vicino a un convento.
Da quel giorno, la Sirenetta ormai
tornata a casa non smise più di pensare in gran segreto al suo principe.
Chiese alla nonna come sarebbe stata
la sua vita da sirena e seppe che
sarebbe vissuta per 300 anni fino al
giorno in cui si sarebbe trasformata
in schiuma dell’acqua salvo che un
uomo la avesse amata più di ogni cosa.
“In quel caso, le sirene diventano
immortali” spiegò la nonna “ma non è
mai successo ed è praticamente
impossibile che succeda perché le
sirene non hanno gambe e la coda di
pesce non piace agli uomini.”
La Sirenetta disperata si confidò con
le sue sorelle che decisero di accompagnarla fino al castello del principe
perché potesse vederlo ancora una
volta.
Ma il suo amore e il desiderio
di vivere accanto a lui erano così
forti che la Sirenetta chiese aiuto
alla strega del mare. Poteva trasformare la sua coda di pesce in due belle gambe?
“Si può fare” rispose la strega “dovrai bere una bevanda e la tua
coda si dividerà in quello che gli uomini chiamano gambe. Ma non dovresti
farlo perché ogni passo che farai ti
procurerà un dolore terribile e, una
volta che sarai diventata una donna,
non potrai mai più tornare ad essere
una sirena! Se poi il principe sposerà
un’altra, il tuo cuore si spezzerà e
diventerai schiuma dell’acqua!”
“Lo voglio lo stesso!” disse la Sirenetta
“Però mi devi dare qualche cosa in
cambio” esclamò la strega “mi devi
dare la tua voce e dovrò tagliarti la
lingua.” Nonostante questo la Sirenetta accettò.
Partì ormai muta fino
al castello del principe. Bevve la
pozione e la sua coda si trasformò in
due belle gambe.
Il principe la accolse ma, siccome la
Sirenetta non poteva raccontargli chi
fosse, non seppe mai che era la
ragazza che lo aveva salvato e che lui
cercava disperatamente.
Fino al giorno in cui il principe credette di riconoscere la sua salvatrice nella principessa di un paese confinante e la
sposò…
La Sirenetta, piena di tristezza guardò il mare e vide le sue sorelle spuntare dall’ acqua.
I loro lunghi capelli
erano stati tagliati. “Abbiamo dati i
nostri capelli alla strega perché tu
non muoia questa notte” dissero
“Devi prendere questo coltello che ci
ha dato e uccidere il principe.
Quando il suo sangue bagnerà i tuoi
piedi ridiventerai una sirena e potrai
tornare nel mare con noi!”
Ma la Sirenetta amava troppo il suo principe e
decise che non poteva ucciderlo.
Si trasformò invece in una creatura
dell’aria, creature immortali perché
hanno compiuto buone azioni e che
portano felicità e guarigione agli
uomini.
Spero che questa fiaba vi sia piaciuta, adesso pensate alla parte che vi ha colpito di più e fate un bel disegno.....cantando con la Sirenetta questa bellissima canzone.
Ciao bambini un abbraccio maestra Manuela e Cristina
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